Descrizione
Albero da frutto sempreverde originario del Mediterraneo orientale, il carrubo appartiene alla categoria delle piante dioiche, gruppo di esemplari in cui gli stami (organi riproduttivi maschili) e dei pistilli (organi riproduttivi femminili) si trovano su due piante diverse. Ciò significa che per ottenere i frutti è necessario avere a disposizione due piante di sesso diverso, a meno che non si disponga di una pianta ermafrodita (molto rare). L’impollinazione avverrà poi tramite gli insetti o il vento. I fiori maschili hanno forma tubolare, mentre quelli femminili sono caratterizzati da cinque filamenti eretti che terminano con una sorta di cilindro schiacciato. Nonostante abbia una crescita molto lenta, il carrubo è una pianta estremamente longeva, a tal punto che può arrivare a vivere centinaia di anni. Le foglie che lo formano sono alterne, formate da 2-5 paia di foglioline robuste, di colore verde scuro nella parte superiore, e verde chiaro in quella inferiore. I frutti hanno la forma di baccelli, lunghi 10-20 cm, e a completa maturazione assumono un colore marrone scuro. La superficie esterna è dura, mentre la polpa è carnosa e leggermente zuccherina.